Come tutti gli anni, a fine stagione spunta sempre la classifica dei migliori calciatori: in questo caso dalla 10º alla 1º
#10 Lewandowski
53 gol in 54 partite e 16 reti nelle qualificazioni mondiali sono il suo bottino di quest'anno, a cui si aggiunge la solita Bundesliga. Robert Lewandowski é una macchina da gol e qualsiasi allenatore ci sia, lui il suo mestiere lo farà dando il 100%.
#9 Buffon
Un anno completo, quello di Gigi, fatto di più di una delusione ma anche di molte gioie. Il sesto scudetto consecutivo lo aveva consacrato tra i più grandi a livello nazionale, malgrado poi la consacrazione europea con la sconfitta a Cardiff, e quella mondiale con la vergognosa eliminazione contro la Svezia. Sarebbe stato il suo sesto mondiale consecutivo. Non lo sarà, ma la leggenda rimarrà scolpita nella storia di questo sport.
#8 Modric
Con che regalo CR7 l'avrà ringraziato per l'assist valevole per l'1-3 in finale di Champions? Magari un orologio, o forse qualcosa di più, fatto sta che il croato ha avuto un ruolo significativo nella conquista dell'accoppiata Liga-Champions. Se a questo aggiungiamo che si é qualificato anche per i Mondiali, ecco che otteniamo il ritratto di un top player.
#7 Hazard
Si racconta che l'ultima partita al Lille, Hazard la giocò da ubriaco. Quest'anno gli unici ad essere ubriachi erano i suoi avversari, quelli che scherniva con il pallone. 16 gol in Premier hanno dato il là alla cavalcata di Conte per la conquista della Premier. Questa volta, a tentare Eden c'é il Real, sogno di una vita. Vedremo come andrà a finire.
Il vero bomber dell'anno é lui. Non Messi, non Ronaldo, ma Harry Kane, uomo copertina di quella macchina chiamata Tottenham. 56 reti nell'anno solare l'hanno consacrato come uno dei centravanti più prolifici del panorama europeo, mentre altre 39 come il miglior 9 d'Inghilterra. Per ascendere a livello mondiale, manca solo un ultimo tassello, che si chiama Russia 2018.
#5 Mbappé
Una delle più importanti sorprese di quest'anno é un ragazzo che a 18 anni punta a conquistare il mondo. Qualcosa che ha già conquistato sono la Francia, prendendosi la Ligue 1 da protagonista col Monaco, e le attenzioni delle big, in particolare del Psg che se lo é assicurato per 180 milioni. 38 reti in 65 partite sono un bottino importante, notevole se parliamo di uno che é appena maggiorenne. Il futuro é suo e dei suoi coetanei, ma soprattutto é in buone mani.
Che fosse un talento di livello mondiale ce n'eravamo accorti da un paio di stagione. Che Mourinho avesse fatto un gran errore a mandarlo via dal Chelsea pure. Il 2017 é stato l'anno della definitiva consacrazione di KDB a livello mondiale. Merito in parte suo, ma soprattutto di quel genio di Guardiola che, adattandolo a mezz'ala lo ha fatto rendere come non mai. Giocatore completo, tecnica sublime, umiltà invidiabile. Il perfetto genero.
In due dei più emozionanti momenti dell'anno c'é lui protagonista. Prima guida la rimonta catalana ai danni del Psg, poi in estate decide di trasferirsi lì, a Parigi, per un cifra incredibile, cioè 222 milioni di euro. Riscrive il calcio dal punto di vista tecnico, perché il Psg diventa una potenza, ma soprattutto da quello economico, perché mai il calcio si era spinto oltre. Solo che Neymar non é il primo che passa: é una stella, é l'uomo che dominerà il mondo negli anni a venire. E ai fenomeni é concesso tutto.
Il secondo posto é solamente dato dalla mancanza di trofei in bacheca. L'anno di Messi é un mix tra un 6.5 nella prima metà e un 8.5 nella seconda. Umano e battibile negli ultimi mesi di Luis Enrique al Barça, divino e infermabile nella seconda metà, rigenerato dal lavoro di un sant'uomo di nome Valverde. Ha steso il Real due volte, entrambe a casa sua, esultando sotto la curva blanca solo come una divinità si può permettere. Ha portato l'Argentina ai Mondiali, segnando una tripletta a 3000 metri d'altezza, quando tutto sembrava perduto. Ci ha reso ancora una volta partecipi di uno show che ci incanta da 12 anni a questa parte.
Sua Maestà Cristiano Ronaldo, Cristiano o CR7, decidete voi come chiamarlo. Per il secondo anno consecutivo si ritrova in cima a questa classifica, e anche stavolta come nel 2016 non poteva essere altrimenti. Champions League, Liga, Mondiale per Club, Supercoppa UEFA, Supercoppa Spagnola, The Best, Pallone d'Oro: questo é il ricchissimo bottino di uno dei giocatori più forti della storia del calcio. Un altro anno magnifico per un ragazzo che partito da Madeira ha conquistato tutti, anche i più scettici, anche quelli che non avrebbero scommesso un euro su di lui. A suon di gol, di doppi passi e di record li ha fatti inchinare tutti. Ave Cristiano, mi rey.










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