martedì 14 giugno 2016

MAGICA ITALIA: GLI AZZURRI STENDONO IL BELGIO 2-0





Alle 22.50 del 13 giugno 2016, il popolo italiano era in festa. Era in festa perché avevamo appena battuto il Belgio nella partita inaugurale di Euro 2016. Una squadra sulla carta più forte degli Azzurri, che poteva schierare tra le sue fila fenomeni del calibro di Hazard, De Bruyne e Courtois. Ma questi giovani talentuosi, non hanno potuto niente contro un gruppo compatto e quadrato, guidato da Conte, un vero motivatore. Perchè la Nazionale, contestata sempre e comunque, se ha un grande condottiero, riesce a ribaltare i pronostici, come dimostra il Mondiale 2006.
A Lione, il Belgio si presenta con un 4-2-3-1, a cui Conte risponde con il solito e collaudato 3-5-2. L'inizio di partita non è dei più semplici perché il Belgio attacca con insistenza rendendosi pericoloso soprattutto con Nainggolan, che al minuto 11 spaventa Buffon con un tiro da fuori.
Al 29' si sveglia l'Italia con Pellé che tenta la conclusione a giro dai 20 metri, che però si spegne a lato. Al 32' si sblocca il match: lancio "alla Pirlo" di Bonucci, stop e destro a battere Courtois da parte di Giaccherini. Dopo il gol i ragazzi di Conte, continuano a giocare sull'onda dell'entusiasmo, mandando in confusione i belgi. Infatti in quattro minuti gli Azzurri hanno due buonissime occasioni, prima con Candreva, il cui tiro viene respinto prontamente dal portiere avversario, e poi con Pellé che per pochi centimetri non raddoppia di testa. Il primo tempo si chiude con il Belgio che attacca senza però trovare il pareggio con Witsel.
Il secondo tempo inizia subito con un brivido: da calcio d'angolo Darmian perde palla a centrocampo, innescando il contropiede belga, incredibilmente sprecato da Lukaku, che si divora il pareggio.
Un minuto dopo risponde Pellé con un gran colpo di testa salvato da un ottimo Courtois. La partita da lì in poi si acquieta per venti minuti circa in cui entrambi i CT esauriscono i cambi: nel Belgio esce Nainggolan per Mertens, Ciman per Carrasco e Lukaku per il più giovane Origi. Per quanto riguarda l'Italia escono Eder, Darmian, e De Rossi, che lasciano spazio a Immobile, De Sciglio e Thiago Motta.
Al 81' ricomincia l'assalto dei belgi con Origi che da pochi passi spreca di testa, dopo il cross di Alderweireld. Tre minuti dopo è Ciro Immobile che cerca il colpo del KO, sfiorato solo a causa di un Courtois fenomenale. All'89' il brivido più grande, nella nostra area piccola, con la palla che sbatte sul corpo di Barzagli e finisce in mano a Buffon.
Il Belgio ormai è stanco, e gli spazi che ci concede lo fanno capire visto che al 93', dopo un batti e ribatti in area italiana, la palla finisce a Immobile, che da il via al contropiede; "Ciruzzo" la apre per Candreva, che intelligentemente non tira, bensì crossa per Pellé, che appostato sul secondo palo la chiude in mezza rovesciata, come se fosse in copertina sulle figurine Panini.

FORMAZIONI 

Belgio

Courtois; Ciman, Alderweireld, Vermaelen, Vertonghen; Nainggolan, Witsel; Fellaini, De Bruyne, Hazard; Lukaku

Italia

Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Candreva, Parolo, De Rossi, Giaccherini, Darmian; Pellé, Eder


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