lunedì 29 febbraio 2016

ACADEMY AWARDS 2016: DI CAPRIO VINCE COME MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA, MORRICONE PER LA MIGLIORE COLONNA SONORA. IL RACCONTO DI QUESTA NOTTE D'ORO



29 Febbraio 2016- Los Angeles, CA

Chissà quale sarà stato lo stato d'animo di Leo dopo aver ricevuto quest'Oscar tanto desiderato. Certo dopo cinque nomination, qualcuno sui social gli ha consigliato ironicamente di cambiare professione, ma Di Caprio ha continuato ad interpretare in modo eccellente i suoi personaggi, e ne è valsa la pena.
L'attore americano, di origini italiane, vince grazie alla sua interpretazione in The Revenant, film ambientato negli Stati Uniti del 19º secolo, in cui l'attore interpreta un cacciatore di pelli.
Il premio alla miglior regia se lo aggiudica invece il regista Alejandro Inárritu, che bissa il successo dello scorso anno quando vinse con Birdman.
Il caso Spotlight, che ci racconta dell'inchiesta che nel 2001 pose fine alla pedofilia minorile da parte dei sacerdoti di Boston, vince come miglior film, ottenendo un altro grande riconoscimento dopo il Premio Pulitzer.
Mark Rylance trionfa come miglior attore non protagonista, grazie alla sua interpretazione in Ponte delle Spie di Steven Spielberg.
L'Academy premia anche due stelle in rampa di lancio come Brie Larson, che vince nella categoria della miglior attrice non protagonista con Room, e Alicia Vikander: la svedese è la miglior attrice protagonista grazie alla sua interpretazione in The Danish Girl.
La Grande Scommessa vince la statuetta come miglior sceneggiatura non originale, mentre The Revenant vince ancora, stavolta per la miglior fotografia.
Mad Max: Fury Road fa incetta dei premi "tecnici" vincendone sei tra cui migliori costumi e scenografia, mentre ad Ex Machina l'Oscar per i miglior effetti speciali.
L'attesissimo Inside Out della Pixar, vince come miglior lungometraggio d'animazione.
Bear Story come miglior cortometraggio d'animazione.
Il figlio di Saul, dell'ungherese László Nemes trionfa come miglior film straniero.
Il regista Banjamin Clearly, vince nella categoria miglior cortometraggio, grazie a Stutterer
Ennio Morricone festeggia il 1º Oscar grazie alla colonna sonora da lui composta per il film The Hateful Eight di Quentin Tarantino.
Amy, prodotto da Asif Kapadia, vince la statuetta come miglior documentario.
Sam Smith, con la sua canzone Writing's on the wall, tratta dallo 007 Spectre, vince il premio come miglior canzone originale.
Tanta musica dal vivo per questa cerimonia, con protagonisti i The Weeknd, Lady Gaga e Dave Grohl.
Molto importanti anche i discorsi, tra cui quello del regista di Spotlight, che chiede al Papa di proteggere i bambini; quello di Di Caprio che parla del rispetto dell'ambiente e del riscaldamento globale; infine quello del vicepresidente americano Joe Biden, che dice basta alle violenze sessuali nelle scuole.
Chiude la serata il comico Chris Rock, che con la sua ironia parla del caso afroamericani agli Oscar, dicendo che comunque almeno 15 li ha trovati andando alla cerimonia.
"Che creino una categoria per i neri", ha concluso.
Si chiude con le risate l'88º magica serata degli Oscar. Chissà cosa avrebbe detto zio "Oscar", se avesse partecipato...

Marco Ghilotti









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